Migliora le performance del tuo sito web

Un’analisi Seo rigorosa ti permette di rintracciare tutte quelle criticità all’interno del tuo sito o e-commerce per migliorarne il posizionamento sui motori di ricerca. È sicuramente un’operazione la quale richiede un’esperienza avanzata nel campo della Seo e non può essere delegata ai soli automatismi dei tools o programmi di analisi ma deve essere condotta anche manualmente tramite un occhio vigile e attento.

Quindi, è importante capire che in un’analisi di un sito vi è la necessità di individuare certi errori anche, ad esempio, all’interno del codice o del markup, nel suo aspetto grafico per mettere in evidenza incongruenze dal punto di vista della user experience o esternamente effettuando un’analisi Serp, tramite il comando site:, per conoscerne lo stato di indicizzazione.

È inutile che tu nasconda un’ottimizzazione improvvisata o poco efficiente dietro un layout grafico meraviglioso.

Attenzione, è pur sempre un aspetto molto importante nel sistema complessivo del tuo sito ma non porterà ai risultati sperati. Infatti, quando parliamo di risultati sono il traffico e le conversioni che fanno la differenza.

Le analisi Seo compiute sui siti web hanno, per l’appunto, il compito principale di smussare gli angoli dove ce ne fosse bisogno e presentare ai bot dei search engine un sito pulito, chiaro e con tutte le carte in tavola.

Se stai costruendo un nuovo sito internet o stai effettuando una migrazione, leggasi redirect, un’analisi Seo, facente parte integrante di un’ottima Strategia Seo, è, quindi, molto importante per la salute generale di un qualsiasi progetto web che si voglia definire tale. 

Se vuoi che il tuo sito sia ben ottimizzato per i motori di ricerca è opportuno concentrare un’efficiente analisi Seo su quattro macro fattori principali:

• Indicizzazione e posizionamento;

• architettura del sito;

• contenuti;

• prestazioni e usabilità.

- L’indicizzazione e l’analisi del posizionamento di un sito web rappresentano, nel mio personale metodo di lavoro, i primi fattori che vado a esaminare. Tramite il comando site:, menzionato sopra, e la Google Search Console mi accerto se tutte le pagine del sito sono state indicizzate o se vi sono errori che possano impedire l’inserimento di alcuni url nel vastissimo database di Google.

Inoltre, presto attenzione se vi sono delle penalizzazioni in Serp tramite iniezioni di link spam, di solito collegate a siti esteri o a prodotti per adulti. Tuttavia, ovviamente, non posso omettere l’analisi competitor per capire come il tuo sito sia posizionato per le chiavi principali del tuo business. Quest’ultimo è un altro aspetto molto importante per implementare un piano Seo efficace appena conclusa tutta l’operazione di analisi.

- Per quanto riguarda l’architettura del tuo sito web è bene che sia ben costruita e in ordine, soprattutto per agevolarne la scansione ai motori di ricerca e anche per fargli capire di cosa ti occupi. A questo punto è bene, ad esempio, che le categorie e i tag del tuo e-commerce o del tuo blog siano ben strutturati per aumentare le chance di posizionamento organico e presentare ai tuoi utenti un sito ordinato e ben navigabile, non tralasciando alcuni elementi della Seo On-Page, come ad esempio, gli errori 404, la sitemap, e il robots.txt.

- I contenuti sono un fattore cardine per quanto riguarda il posizionamento e rappresentano l’essenza dei tuoi servizi e/o prodotti. Infatti, è lecito chiederti: le keywords selezionate all’interno delle pagine sono pertinenti al mio business? L’intento di ricerca è soddisfacente per i miei utenti? Tra le pagine vi sono contenuti duplicati? Queste e altre domande devono avere una risposta precisa dopo aver condotto un’efficiente analisi Seo di un sito.

- Infine, quando parlo di usabilità e di prestazioni mi riferisco principalmente a tre aspetti: il tempo di caricamento delle pagine, l’adattabilità di quest’ultime per i dispositivi mobili e i dati strutturati. Infatti:

• Un buon tempo di caricamento permette ai visitatori di fruire del tuo sito in pochi secondi, così da ridurre la frequenza di rimbalzo;
• un sito mobile friendly ti dà la possibilità di adattare tutte le tue pagine web su tutti i dispositivi mobili, dandoti l’opportunità di ricevere più traffico ma puoi ottenerlo soltanto dopo aver ottimizzato certi elementi, ad esempio, come il menù, l’uso eccessivo degli spazi bianchi, la dimensione degli elementi selezionabili e il tag viewport;
• i dati strutturati hanno il compito di dare un’etichetta agli elementi presenti sulla tua pagina come il testo, i video, le recensioni o i prezzi, affinché si possano conferire ulteriori informazioni ai crawlers dei motori di ricerca. Purtroppo è un fattore molto sottovalutato. Personalmente consiglio sempre di implementarli nel posto giusto e dove se ne richieda l’uso.

Anche se hai già effettuato una buona keyword research è bene strutturare un’analisi delle parole chiave relative alla tua nicchia di mercato. Non basta utilizzare un buon tool per la ricerca ma armarsi di intuito e flessibilità.

Perché dico questo? Perché è molto proficuo, ai fini di una strategia di posizionamento, analizzare le Serp per ogni parola correlata all’argomento principale e all’intento di ricerca. Inoltre, è doverosa un’analisi delle keywords dei siti dei competitor per capire i loro posizionamenti e se quest’ultimi possano esseri utili ai fini della nostra strategia.

I backlink rappresentano la migliore citazione che si può ricevere da un altro sito in termini di autorevolezza e sono ancora oggi uno dei migliori fattori di ranking per Google.

Ma a volte qualcosa non funziona. Per esempio ne sconosci la provenienza, non sai se sono benevoli o malevoli oppure dovresti capire se è meglio sbarazzarsene. Questo e altro viene fuori da un’analisi Seo dei link in entrata condotta con criterio ed esperienza. Non sarebbe meglio affidarsi a un professionista?